Il problema riguardante il deglutire potrebbe anche derivare da un'ernia iatale che dopo essersi infiammata ha portato a un'infiammazione conseguente delle tonsille. Sarebbe utile un'indagine per approfondire questa ipotesi visto che anche un'altra persona di mia conoscenza ha dimostrato gli stessi sintomi.Per ogni ulteriore informazione rimango a disposizione.
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Adenoidectomia
Le adenoidi vengono asportate in anestesia generale mediante uno strumento (adenotomo) che, introdotto dalla bocca, "cattura" le adenoidi al di dietro del palato molle e le "distacca" dalla loro inserzione in rinofaringe.
Tonsillectomia (chirurgia tradizionale e LASER)
La tecnica più recente e più idonea per asportare le tonsille è rappresentata dalla tonsillectomia per dissezione in sospensione. Tale tecnica è la più conservativa e la meno traumatica per il paziente poiché consente di separare delicatamente (dissezione) le tonsille dalla loro sede senza "strapparle o lacerarle" come si faceva tempo fa e si fa ancora oggi in alcuni centri, quando si utilizza un'altra tecnica (Sluder). Nella tonsillectomia in sospensione si riconoscono tutti i vasi sanguigni della tonsilla che vengono accuratamente coagulati evitando in tal modo fastidiosi punti di sutura. La procedura è estremamente vantaggiosa poiché riduce al minimo la possibilità di sanguinamenti post-operatori e il dolore. Usualmente i pazienti vengono ricoverati il giorno precedente l'intervento ed eseguono tutta una serie di controlli ed esami (es.del sangue, es.urine , ecg, radiografia del torace).Viene successivamente eseguita, dopo aver valutato gli esiti degli esami eseguiti, una valutazione da parte del medico anestesista. Nella norma i pazienti vengono dimessi il giorno dopo l'esecuzione dell'operazione. Dopo 7-8 giorni è necessaria una visita di controllo.
Laser chirurgia
Il laser può essere usato come valida alternativa, alla terapia chirurgica tradizionale quando sussistono le indicazioni. Il paziente esegue alcuni trattamenti con il laser a CO2 o con il laser a Nd-YAG (che è risultato più utile). L'intervento è ambulatoriale, non è necessario alcun ricovero, si esegue in anestesia locale, sotto costante controllo visivo o endoscopico. Il raggio laser riduce progressivamente di dimensione le tonsille e i residui delle adenoidi eliminandone la porzione piu' superficiale, che è quella che reagisce alle infezioni e che è responsabile della sintomatologia dolorosa. (fig.1)
Con questa tecnica, nel 70 per cento circa dei casi, può essere evitato l'intervento chirurgico classico (tonsillectomia in anestesia generale). secondo M.Jakobowicz (Parigi) nell'86 % dei casi trattati la terapia laser consente di guarire perfettamente le tonsilliti recidivanti non focali.