Ho letto sul dizionario dell'alimentazione delle edizioni Riza che il caffè ha efficacia nella dilatazione dei bronchi ed è quindi utile nell'asma, soprattutto se l'asmatico è giovane. Mi chiedo: un uomo di 34 anni, che da bambino ha sofferto per una forma grave di bronchite (poi sfociata in broncopleuropolmonite) e che ancora ha dei bronchi molto delicati, può trarre giovamento dal fatto di bere il caffè, che provoca questa dilatazione dei bronchi, oppure sarebbe meglio se lo evitasse? Sarò molto grata a qualunque persona competente in materia che vorrà rispondermi.